Il concorso Porte d’Europa, promosso dal Ministero dell’istruzione in collaborazione con il “Comitato 3 ottobre” ha l’intento, dal primo momento in cui è stato bandito, di rafforzare nei giovani la consapevolezza e la conoscenza sui temi del fenomeno migratorio dei diritti umani dei rifugiati e dei richiedenti asilo attraverso confronti diretti e momenti formativi organizzati in luoghi simbolo degli attuali processi migratori.
Il concorso è da sempre rivolto agli studenti italiani, in collaborazione con i loro pari di altri Paesi europei, delle ultime tre classi delle scuole secondarie di secondo grado, invitati a svolgere percorsi laboratoriali e formativi (della durata di almeno 10 ore) mirati alla produzione di elaborati ed opere originali (testi, materiali audiovisivi, ecc).
Le tematiche oggetto delle opere dei ragazzi riguardano le migrazioni internazionali, le emergenze umanitarie, il sistema di accoglienza europeo, le politiche europee e nazionali sull’immigrazione, l’asilo, le cause delle migrazioni, il razzismo e la discriminazione, il ruolo della società civile e, in particolare, dei giovani per la difesa dei diritti umani.
Quest’anno a Lampedusa dal 30 settembre al 3 ottobre 2022, in occasione del progetto Welcome Europe, in occasione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza saranno presenti oltre 150 tra student* e docenti provenienti da 17 regioni italiane (Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto) e da 11 paesi europei e non (Slovenia, Romania, Grecia, Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Irlanda, Albania, Spagna, Germania, UK).
Dal 2014 ad oggi il Comitato 3 ottobre ha portato a Lampedusa oltre 1.000 studenti di 25 Paesi dell’Unione Europea per la commemorazione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza. L’iniziativa che si svolgerà quest’anno a Lampedusa prevede 4 giorni di attività con lo scopo di rafforzare la consapevolezza e la conoscenza dei giovani in età formativa sui temi del fenomeno migratorio, dell’interdipendenza globale e dei diritti umani, dell’inclusione e dell’accoglienza.
Parallelamente alle attività sull’isola, il Comitato 3 ottobre ha lanciato un progetto di disseminazione delle conoscenze acquisite dagli studenti che hanno visitato l’isola in occasione del 3 ottobre, un’attività itinerante che avviene durante tutto l’arco dell’anno nelle scuole italiane ed europee (“Semi di Lampedusa”). Dal 2014, le attivitàcon le scuole, in presenza e online, hanno coinvolto più di 73.000 studenti provenienti da 340 scuole di 25diversi Paesi dell’Unione Europea. “Semi di Lampedusa”, nel 2022, ha avuto il suo momento culmine il 31 maggio 2022 a Bruxelles, quando oltre 90 studenti da 15 paesi europei hanno fatto arrivare la propria voce airappresentanti delle massime istituzioni europee. Al Parlamento Europeo, hanno dato voce alla loro idea dimigrazione e accoglienza in Europa, frutto di un confronto che hanno avuto a partire dalle loro esperienzepersonali e dalla partecipazione alla Giornata della Memoria e dell’Accoglienza a Lampedusa.
“Il concorso “Porte d’Europa” – dichiara Tareke Brhane, presidente del Comitato ottobre – è un’occasione per promuovere nelle giovani generazioni una cultura dell’accoglienza e della solidarietà al fine di contrastare intolleranza, razzismo e discriminazione e favorire processi d’ inclusione e inserimento sociale delle persone migranti”.